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UAS Nest: DL Droni Ottiene le Autorizzazioni ENAC per Operazioni Automatizzate con Dock 2 e Dock 3

DL Droni ha raggiunto un traguardo significativo nel settore dell’aviazione civile unmanned, ottenendo le autorizzazioni generiche ENAC per condurre operazioni automatizzate con i sistemi di docking station DJI Dock 2 e DJI Dock 3 su tutto il territorio nazionale.

Un Risultato Che Apre Nuove Frontiere

Le autorizzazioni ITA-OAT-00171/000 per il Dock 3 e ITA-OAT-00172/000 per il Dock 2, valide fino al 31 dicembre 2026, rappresentano un passo decisivo verso la digitalizzazione delle operazioni di monitoraggio e sorveglianza. Questi riconoscimenti ufficiali ci permettono di offrire servizi completamente automatizzati in modalità BVLOS (Beyond Visual Line of Sight) in zone scarsamente popolate, con operazioni fino a 120 metri di altezza.

Cosa Significa Tecnologicamente

I sistemi di docking station, comunemente chiamati “nidi”, sono stazioni robotizzate che ospitano un UA e ne gestiscono autonomamente tutte le operazioni: dal decollo all’atterraggio, dalla ricarica al trasferimento dati. Il drone esegue missioni pre-programmate senza necessità di intervento umano diretto sul campo, rivoluzionando completamente il concetto di operazioni UAS.

Il DJI Dock 2, sistema già ampiamente validato sul mercato, offre prestazioni consolidate per operazioni in condizioni meteorologiche fino a 8 m/s di vento. Il DJI Dock 3 rappresenta l’evoluzione tecnologica, con miglioramenti significativi che permettono operazioni anche con venti fino a 12 m/s e funzionalità avanzate di gestione automatizzata.

Settori di Applicazione

Monitoraggi e Ispezioni Ripetitivi

Le autorizzazioni aprono possibilità straordinarie per settori che richiedono controlli periodici sistematici:

  • Ispezioni infrastrutturali: Monitoraggio di ponti, viadotti, linee elettriche e impianti industriali con cadenza programmabile
  • Rilievi topografici: Acquisizione periodica di dati geospaziali per il controllo di movimenti terra, cantieri e modifiche territoriali
  • Termografie specializzate: Controllo termico di impianti fotovoltaici, edifici e infrastrutture critiche con ripetibilità temporale precisa
  • Monitoraggio ambientale: Controllo di siti sensibili, aree protette e zone soggette a rischio idrogeologico

Sorveglianza

Il settore della sorveglianza beneficia enormemente della remotizzazione delle operazioni:

  • Sorveglianza perimetrale: Controllo automatizzato di confini aziendali, impianti industriali e aree sensibili
  • Sicurezza infrastrutturale: Monitoraggio h24 di infrastrutture critiche con allerte in tempo reale
  • Controllo territoriale: Sorveglianza di aree estese con missioni programmate o attivabili su richiesta

I Vantaggi Competitivi

Remotizzazione Completa

Il vantaggio più significativo è l’eliminazione della necessità di presenza fisica del pilota nell’area operativa. Il nostro personale certificato può condurre operazioni da centrale operativa remota, riducendo drasticamente i costi di trasferta e permettendo il controllo simultaneo di più siti. Questa caratteristica è particolarmente vantaggiosa per aree difficilmente accessibili o situazioni che richiedono monitoraggi frequenti.

Hardware All’Avanguardia

I sistemi DJI Dock 2 e Dock 3 rappresentano l’eccellenza tecnologica nel settore:

  • Dock 2: Piattaforma consolidata con track record internazionale, sistema di ricarica automatica e protezione weatherproof per operazioni in condizioni meteorologiche avverse
  • Dock 3: Evoluzione migliorativa con prestazioni superiori, maggiore resistenza al vento e funzionalità avanzate di gestione automatizzata

Entrambi i sistemi integrano tecnologie avanzate di identificazione remota, sistemi di flight termination e protocolli di sicurezza conformi alle normative EASA più stringenti.

Processo Operativo

Le nostre operazioni seguono un protocollo di validazione strutturato in tre fasi progressive:

  1. Fase 1: Crew completa sul campo con pilota in modalità VLOS per decollo e atterraggio
  2. Fase 2: Solo osservatori sul campo mentre il pilota opera da centrale remota
  3. Fase 3: Operazioni completamente automatizzate senza crew sul campo

Questo approccio garantisce la massima sicurezza operativa e la conformità alle prescrizioni dell’autorizzazione ENAC.

Requisiti Operativi

Per attivare operazioni UAS Nest, è necessario:

  • Area operativa: Zona scarsamente popolata conforme alle limitazioni dell’autorizzazione
  • Documentazione: File KMZ/KML dell’area, specifiche della missione e requisiti operativi
  • Preparazione sito: Superficie livellata, alimentazione elettrica, connessione internet stabile e protezione accessi
  • Timeline: Processo di validazione di circa 2-4 settimane dall’approvazione iniziale

Impatto sul Mercato

L’ottenimento di queste autorizzazioni posiziona DL Droni come riferimento nazionale per le operazioni UAS automatizzate. La capacità di offrire servizi completamente remotizzati con hardware certificato apre scenari inediti per clienti che necessitano di:

  • Riduzione drastica dei costi operativi
  • Frequenza elevata di monitoraggi
  • Operazioni in aree remote o difficilmente accessibili
  • Continuità operativa 24/7

Prospettive Future

Le autorizzazioni generiche ottenute rappresentano la base per lo sviluppo di servizi sempre più sofisticati. L’integrazione con tecnologie di intelligenza artificiale per l’analisi automatizzata dei dati, lo sviluppo di fleet management per la gestione simultanea di più nidi e l’espansione verso nuovi settori applicativi sono gli obiettivi strategici a breve termine.

Il progetto UAS Nest di DL Droni segna l’inizio di una nuova era per il settore UAS italiano, dove l’automazione e la remotizzazione diventano strumenti concreti per aumentare l’efficienza operativa e ridurre i costi di gestione, mantenendo sempre i più alti standard di sicurezza e conformità normativa.

Per informazioni dettagliate sui servizi UAS Nest e valutazioni di fattibilità per le vostre operazioni, contattateci.

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